Il modello a sandwich dell'azione terapeutica: "musica e danza" nella terapia con il bambino traumatizzato

Pubblicato: 31 dicembre 2012
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Autori

Quest"articolo rappresenta un tentativo di integrare l'attuale teoria dello sviluppo e la teoria psicoanalitica, nello studio dell'azione terapeutica. Io spiego l'azione terapeutica come qualcosa che si svolge simultaneamente in domini multipli. Perciò, il "modello a sandwich" aggiunge due domini a quello di cui si occupa la teoria psicoanalitica. Questi domini aggiunti non descrivono il cambiamento in termini lineari, perchè ubbidiscono ai principi generali dei sistemi non lineari. Essi tematizzano differenti livelli temporali. Invece di spiegare i cambiamenti che avvengono nel corso di minuti, ore e anni, descrivono quelli che avvengono in tempi molto lunghi e molto brevi: secoli, secondi e frazioni di secondo. I tempi molto lunghi descrivono, per esempio, la formazione dei fiumi. Quelli molto brevi, invece, descrivono i micro-processi di interazione della coppia analitica; una scala temporale molto più breve rispetto ai tempi necessari per l'articolazione delle parole, pertanto un livello non verbale. Si tratta di quella che si potrebbe chiamare "la musica e la danza" dell'azione terapeutica. La mia tesi è che includere questi domini addizionali possa migliorare la comprensione dell'azione terapeutica.

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Murray Harrison, A. . (2012). Il modello a sandwich dell’azione terapeutica: "musica e danza" nella terapia con il bambino traumatizzato. Ricerca Psicoanalitica, 23(3), 9–24. https://doi.org/10.4081/rp.2012.408