Isteria e umiliazione: una prospettiva relazionale

Pubblicato: 30 aprile 2015
Abstract Views: 180
View on FrancoAngeli: 0
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

l'uso che è stato fatto del concetto d"isteria e di alcune costanti quali sessualità, genere e potere ci fornisce degli insight sui problemi che l'isteria cerca di nascondere, trasformandoli in forme psicopatologiche e psicosomatiche. In particolare, l'autore sostiene che le problematiche connesse con l'isteria rappresentino gli effetti dannosi dell'umiliazione sull'esperienza e sull'articolazione della vita affettiva. Secondo lui, l'isteria è la conseguenza di un"umiliazione che non può essere espressa. D"altra parte, l'associazione tra umiliazione e isteria trae la sua origine nei processi evolutivi di base laddove la capacità di riconoscere i propri sentimenti e agirli consapevolmente sia sostenuta, incoraggiata o ostacolata.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

Come citare

Gerson, S. . (2015). Isteria e umiliazione: una prospettiva relazionale. Ricerca Psicoanalitica, 26(1), 65–84. https://doi.org/10.4081/rp.2015.330