Educare nella complessità: verso una pedagogia della presenza

Pubblicato: 31 dicembre 2014
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Autori

Il lavoro con gli insegnanti nelle scuole e il contatto quotidiano coi bambini, invita fortemente, oggi, ad una profonda riflessione sul concetto di "qualità dell'interazione educativa" e sull'idea di sviluppo e di soggetto di cui insegnanti, genitori, amministratori e psicologi sono portatori. Attraversando il paradigma della complessità e con la ricchezza apportata dagli studi dell'infant research, l'autrice racconta di un altro possibile cammino verso una pedagogia della Presenza: l'intento è quello di andare oltre la creazione di contesti volti al rispetto del bambino e alla ricerca di contenuti buoni per lo sviluppo delle giuste competenze, per dare spazio ad un processo educativo caratterizzato dalla "Presenza a se stessi". La tesi dell'autrice è che, attraverso la Presenza, si renda possibile il processo cocostruttivo della relazione educativa che pone bambino e insegnante dentro ad un divenire segnato dalla creatività.

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Come citare

Negretti, M. (2014). Educare nella complessità: verso una pedagogia della presenza. Ricerca Psicoanalitica, 25(3). https://doi.org/10.4081/rp.2014.363