Autoriflessione in primo piano: il posto della parola e dell'"Attività Referenziale"

Pubblicato: 31 dicembre 2015
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La prima parte del lavoro mette in luce alcuni elementi di confluenza tra Freud e Bucci individuabili nel costrutto di Attività Referenziale e nella presenza dei codici multipli. l'analisi si sposta poi sul ruolo del linguaggio, sia in Freud che in Bucci, e il rapporto che esso contrae con l'autoriflessione. Infine viene proposta una lettura che, avvicinando scienza cognitiva e psicoanalisi, valorizzi l'Attività Referenziale considerandola il "braccio operativo" dell'autoriflessione.

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De Robertis, D. . (2015). Autoriflessione in primo piano: il posto della parola e dell’"Attività Referenziale". Ricerca Psicoanalitica, 26(3), 85–103. https://doi.org/10.4081/rp.2015.348