Affetti, sintonizzazioni e Sè intersoggettivo nel primo sviluppo


Pubblicato: 16 giugno 2020
Abstract views:
789


PDF (English):
280
PDF:
1094
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Authors

  • Stephen Seligman Professore di Psichiatria Clinica, University of California, San Francisco; Editor-in- Chief, Psychoanalytic Dialogues; Analista supervisore, San Francisco Center for Psychoanalysis and Psychoanalytic Institute of Northern California, United States.

Questo scritto si pone l'obiettivo di concettualizzare il Sè e i concetti a esso correlati sottolineandone la dimensione interpersonale piuttosto che gli aspetti di autonomia. Assumendo la prospettiva di un soggetto inserito nella relazione vengono criticati e riformulati alcuni concetti analitici con l'intento di collocarli in una visione più pienamente intersoggettiva: la "sintonizzazione affettiva" (Stern, 1985), il "rispecchiamento" (Kohut, 1977), l'empatia e l'identificazione proiettiva. Questo approccio si basa sulla ricerca sull'osservazione dell'infanzia che si è sviluppata negli ultimi decenni.


Seligman, S. (2020). Affetti, sintonizzazioni e Sè intersoggettivo nel primo sviluppo. Ricerca Psicoanalitica, 31(1). https://doi.org/10.4081/rp.2020.211

Downloads

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations